
(ANSA) – ROMA, 19 FEB – “Il fallo di Ceesay su Demiral in
occasione dell’1-0? La maglia è stata un po’ tirata, ma se
l’arbitro non ha fischiato…”. Gian Piero Gasperini, allenatore
dell’Atalanta, glissa sull’episodio contestato dal proprio
giocatore senza cercare alibi per la sconfitta contro il Lecce.
“Solo chi non mastica calcio resta sorpreso delle capacità e
delle possibilità di una squadra così, che sa recuperare palla,
ripartire e impostare – osserva -. A noi è mancata la fase di
realizzazione insieme all’ultimo passaggio. Il Lecce nel primo
tempo si difendeva meglio, alla fine siamo riusciti a fare gol,
ma serve a poco quando ne prendi due così, il secondo oltretutto
da calcio d’angolo e durante il massimo sforzo”. Gasperini
sembra comunque soddisfatto dalla prestazione dell’Atalanta.
“La squadra c’è sempre con la propria identità e con l’impegno,
ma partite come queste sono a rischio. Se s’incanalano male
dall’inizio, si prendono sconfitte cocenti anche facendo
veramente tanto rispetto agli avversari – prosegue -. Nel
secondo tempo abbiamo spinto ma senza successo, salendo di
intensità e di livello. Ma soffriamo quando iniziamo così male:
servivano più velocità e freschezza: ecco perché dico che
Muriel, pericoloso in due-tre situazioni, e Zapata ci sono
necessari, anche se quando lo dico non mi si crede”.
“Stimo tantissimo Gasperini, è bellissimo aver fatto una bella
prestazione contro l’Atalanta ai quali abbiamo cercato di
togliere il palleggio e l’iniziativa”. Marco Baroni esulta per
la vittoria del Lecce a Bergamo: “Complimenti alla mia squadra,
ma la strada per la salvezza è ancora molto lunga. Oggi abbiamo
compiuto un passettino – afferma il tecnico dei giallorossi -.
Dobbiamo recuperare energie, perché abbiamo subito una partita
complicata col Sassuolo in casa”. (ANSA).
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