Gatteo. Incidente durante il Memorial Francesco Turci: donna ubriaca si schianta nel circuito di gara

Domenica pomeriggio, i territori di Savignano sul Rubicone e Gatteo hanno ospitato il “35° memorial Francesco Turci – 35° Coppa Cocif”, un’importante competizione giovanile di ciclismo. L’evento ha portato alla temporanea chiusura della circolazione nelle vie Rubicone destra e Rubicone, come stabilito da un’ordinanza del Prefetto di Forlì, con segnaletica e volontari a garantire la sicurezza.

Poco dopo le 15, in un incrocio di Fiumicino, si è verificato un episodio inquietante. Una donna, alla guida di una Fiat 500, ha cercato con insistenza di oltrepassare il punto di controllo, innescando una serie di concitati scambi con un volontario. Dopo un tentativo d’inversione, è tornata con un atteggiamento ancora più aggressivo e, nonostante le indicazioni del volontario, ha forzato il passaggio, accelerando nel circuito di gara. Una manovra pericolosa che ha portato la donna a perdere il controllo del veicolo, ribaltandosi contro una cancellata.

Fortunatamente, al momento dell’incidente i ciclisti erano divisi in due gruppi e solo uno stava sopraggiungendo, evitando conseguenze drammatiche. Gli spettatori, che poco prima si trovavano nella zona del traguardo volante, sono stati risparmiati da eventuali ferite.

Intervenuta un’ambulanza, la donna ha rifiutato le cure. Gli agenti della polizia locale, accorsi sul posto, hanno rilevato segni evidenti di ebbrezza. Non solo si è rifiutata di fornire le proprie generalità, ma ha anche adottato un comportamento ostile nei confronti degli agenti. Dopo un’intervento delicato, è stata identificata come R.G., 38 anni, originaria della Romania e residente in zona, priva di patente a causa di una sospensione.

La donna è ora denunciata per vari reati, tra cui resistenza e minacce a pubblico ufficiale, oltraggio, rifiuto di identificazione e guida in stato di ebbrezza aggravato, oltre ad aver causato un incidente stradale. Inoltre, sono state comminate sanzioni per un totale di quasi 2.500 euro, con la revoca della patente già sospesa.