San Marino ha fatto uno sforzo immane, da questo sforzo ci aspettiamo che fin dai primi giorni della prossima settimana scaturiscano quelle intese politiche che possano evitare l’ingresso in Black list”. Il segretario di Stato per le Finanze della Repubblica di San Marino, Gabriele Gatti, commenta con fiducia l’esito dell’incontro tecnico bilaterale che si e’ tenuto oggi a Roma, finalizzato a presentare i contenuti del cosiddetto “pacchetto trasparenza”, una serie di provvedimenti che include l’abolizione dell’anonimato societario e l’introduzione del reato di falsa fatturazione. “I nostri tecnici- spiega il segretario di Stato- hanno riferito che la delegazione italiana ha apprezzato il pacchetto di proposte”. Promosse anche puntualita’ e tempestivita’: “Sono stati presi impegni precisi per attivare i provvedimenti- aggiunge il segretario Gatti- ed e’ stata apprezzata anche l’organicita’ della proposta che affronta una serie di problematiche nel suo complesso”. Da parte italiana, la delegazione, di cui hanno fatto parte rappresentanti del ministero delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate, si e’ riservata di riferire immediatamente ai propri rappresentanti politici.
“Siamo soddisfatti perche’ le nostre proposte sono state recepite bene- sintetizza il responsabile delle Finanze sammarinesi- ora dobbiamo accelerare il loro effetto politico”. Piu’ in dettaglio: “ci auguriamo- chiarisce- che l’Italia riconosca lo sforzo immane compiuto, ci deve dire che non entreremo in Black List, che si avvicina la firma dell’Accordo contro le doppie imposizioni e la normalizzazione rapporti”. Da parte sammarinese, la delegazione era composta dai coordinatori delle segreterie di Stato per le Finanze, per gli Affari Esteri e per l’Industria, rispettivamente Luca Beccari, Nicoletta Corbelli e Nadia Lombardi. Presente anche Pier Giorgio Valenti, consulente della segreteria di Stato per le Finanze.
