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(ANSA) – ROMA, 11 MAG – “E’ stato sorprendente perché so che
gli inglesi sono un po’ rilassati quando si tratta di minacce di
morte”: è questo il commento a caldo di Masih Alinejad, la
giornalista e attivista dissidente iraniana che è stata messa
sotto scorta nel Regno Unito dopo aver ricevuto minacce di
morte. Lo riporta il Guardian.
Alinejad, 46 anni, vive in esilio dal 2009. Grazie ai suoi
quasi 9 milioni di follower su Instagram, da settembre scorso è
tra le voci più forti della lotta contro l’imposizione
dell’hijab in Iran e, più in generale, contro il regime. Fino a
sabato sarà in Gran Bretagna per incontrare dei legislatori e
per sostenere il riconoscimento del Corpo delle guardie della
rivoluzione islamica come organizzazione terroristica. A causa
di alcune minacce di morte che la polizia britannica ha definito “credibili”, l’attivista è stata messa sotto scorta.
Così, dopo aver finito l’intervista nel corso del programma “Piers Morgan Uncensored”, Masih Alinejad si è trovata davanti
la polizia metropolitana. Il loro messaggio: “Dacci i tuoi
programmi, dobbiamo sapere tutto in anticipo per preparare le
misure di protezione”.
“Questo mostra che la Repubblica islamica sta sfidando il
governo britannico sul suolo del Regno Unito – ha commentato
l’attivista – non sono così spaventata per la mia vita, sono già
sopravvissuta a un tentativo di rapimento e a cospirazioni per
il mio omicidio”. (ANSA).
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