
(ANSA) – BOLOGNA, 12 SET – Prima il controllo in strada, con
la droga trovatagli addosso che insospettisce gli investigatori
ad approfondire gli accertamenti. Poi la perquisizione della sua
abitazione e del garage, dove spunta il grosso dello
stupefacente: 300 grammi di marijuana e 20 di hashish. Così è
finito nei guai un 38enne incensurato, residente a Imola
(Bologna), di professione muratore, arrestato giovedì sera dalla
guardia di finanza con l’accusa di spaccio.
Secondo gli investigatori il 38enne aveva trasformato la sua
autorimessa in una sorta di ‘laboratorio’ dello spaccio. Oltre
alla droga, infatti, gli agenti hanno rinvenuto tutto il
materiale indispensabile per il taglio ed il confezionamento
dello stupefacente. Ieri lo spacciatore arrestato è stato
portato in Tribunale per la direttissima e il giudice ha fissato
una nuova udienza per il 30 settembre, in attesa delle
completamento delle analisi sulla droga sequestrata. Nel
frattempo il 38enne è stato sottoposto alla misura dell’obbligo
di firma. (ANSA).
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