Gemmano. Terrore in Villa. Uomo legato ed incapucciato, bottino 20mila euro, tre arresti

carabinieriHanno assaltato una villa a Gemmano in pieno giorno, malmenato ed incappucciato l’occupante e sono scappati via con 20mila euro tra contanti, monili e auto: bloccati dai Carabinieri.

Brutto giovedì mattina quello vissuto da un 40enne residente in Valconca. L’uomo aveva notato una persona nascosta dietro ad un cespuglio di casa sua. Dopo avergli intimato di andarsene, per tutta risposta è stato assalito. Il rapinatore lo ha bloccato afferrandolo per il collo, buttandolo poi faccia a terra intimandogli di stare zitto. Sono poi sopraggiunti altri due complici, uno dei quali gli ha coperto il volto con una maglietta. Poi l’uomo è stato legato mani e piedi con un lenzuolo ed è stato minacciato con un coltello da cucina. I rapinatori sono scappati usando l’auto della vittima. La loro fuga è durata ben poco. I Carabinieri di Riccione già dalla mattinata stavano seguendo gli spostamenti di una Renault Kangoo con a bordo tre persone sospette. Mentre la centrale operativa verificava la targa del mezzo, i militari hanno continuato il pedinamento fino a Gemmano, dove il mezzo è stato ritrovato parcheggiato senza occupanti. Alle 12.30 è poi giunta la segnalazione della rapina nella villa e, nel giro di poco, i militari notavano l’assenza della Kangoo nel parcheggio. Sono così partite le ricerche. L’auto è stata poi rintracciata sulla via Coriano da un’altra pattuglia nei pressi dell’incrocio con via Veneto a Riccione. Il pedinamento è continuato fino a Rimini in via Carlo Alberto dalla Chiesa quando, grazie anche al semaforo rosso, i rapinatori sono stati fermati dai militari. Immobilizzati i ladri, i Carabinieri hanno perquisito il mezzo. All’interno un borsello con monili in oro ed orologi probabile provento della rapina. I rapinatori sono tre albanesi: un 31enne domiciliato a Savignano sul Rubicone, pluripregiudicato; un 41enne e un 37enne entrambi senza fissa dimora. Non si sa se, al momento del fatto, fossero sotto l’effetto di qualche droga. L’accusa è di rapina aggravata e sequestro di persona.
L’auto rubata a Gemmano è stata ritrovata nei pressi dell’abitazione della vittima. L’uomo, essendo riuscito a tenere il pollice della mano destra libero dal lenzuolo, si è slegato ed ha dato l’allarme.
I tre sono stati portati in carcere. Dalla Procura della Repubblica di Rimini hanno fatto sapere che saranno puniti in maniera esemplare.

Sara Ferranti