Riceviamo e pubblichiamo
Nel pomeriggio di oggi è stata formalizzata una denuncia relativa ad un’aggressione avvenuta ieri sera, verso le ore 21.30 in località Borgo Maggiore, nei pressi del bocciodromo. La richiesta di intervento era giunta ieri sera, intorno alle 21.50 alla Centrale Operativa Interforze dalla vittima, una donna di 45 anni, residente in territorio. Sul posto sono intervenute prontamente due pattuglie della Gendarmeria le quali, appena preso contatto con la segnalante, hanno appreso che poco prima, mentre la donna si trovava in sosta all’interno della sua auto nei pressi del bocciodromo, si era avvicinato un giovane di colore, con capelli corti, vestito con felpa e pantaloni scuri, che dopo aver bussato sull’auto le aveva chiesto un euro. Al rifiuto della donna, il giovane aveva cominciato ad insistere, ed in particolare pretendeva di avere la borsa che la donna aveva riposto sul sedile anteriore lato passeggero. Nella circostanza l’aveva anche afferrata per il braccio, approfittando del fatto che il finestrino dell’auto lato conducente era completamente abbassato. Sentendosi afferrare, la donna reagiva scendendo dall’auto nel tentativo di allontanare il giovane. Ne nasceva una breve colluttazione a seguito della quale il giovane si allontanava velocemente a piedi verso Valdragone.
Le ricerche immediatamente scattate sul territorio, venivano estese anche ad alcune strutture ricettive, con la collaborazione dei responsabili delle stesse, al fine di verificare l’eventuale presenza di persone che potessero rispondere alla descrizione fornita, ma dagli accertamenti non emergeva alcun riscontro.
In tarda serata la donna si è recata in pronto soccorso per gli accertamenti del caso, al termine dei quali le è stata refertata una prognosi di guarigione di giorni sei.
L’attenta attività di indagine, partita sin dal momento della segnalazione, sta proseguendo in maniera serrata al fine di approfondire ogni utile circostanza e giungere all’identificazione del colpevole.