
(ANSA) – GENOVA, 06 MAR – Genoa imbattuto sotto la gestione
Blessin ma il sesto pareggio consecutivo serve a ben poco nella
corsa salvezza e il tecnico tedesco ne è consapevole.
“Abbiamo dominato il 90% della gara, l’avevamo in pugno e alla
fine è mancato solo il gol – ha spiegato il tecnico tedesco -.
Siamo tristi per non aver vinto. Oggi si può essere tristi ma
domani dobbiamo prepararci per la prossima partita”. Una buona
prestazione che non è bastata ai rossoblù per quei tre punti che
mancano ormai dal settembre. “Sono molto contento della prova
della squadra, non del risultato finale. Ma la squadra ha
dimostrato compattezza, stabilità e voglia, quella voglia
necessaria per prendere tre punti che purtroppo non sono
arrivati. C’è sempre qualcosa da migliorare, ma lo faremo”.
A lasciare perplesso il tecnico alcune decisioni arbitrali
come una trattenuta su Portanova in area nemmeno rivista al Var
e Blessin inizialmente alla domanda risponde tappandosi con la
mano la bocca. “Non so perché mi ha ammonito. Ero andato dal
quarto uomo non in modo aggressivo, ho chiesto solo perché non
era rigore. Non voglio trovare scuse con l’arbitro, non è nel
mio stile però è la stessa situazione di un paio di settimane
fa con Destro (gara con la Salernitana trattenuta di Dragusin
non segnalata, ndr) per questo dico che si può discutere su
tante situazioni. Alla fine però non colpevolizzo perché noi
siamo responsabili del nostro destino. Peccato aver visto i
ragazzi che hanno lottato, creato occasioni e non sono stati
ricompensati. A volte ci vuole anche fortuna ma penso che quando
accadano certi episodi su alcune decisioni arbitrali servirebbe
il Var”. (ANSA).
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