Dodici feriti, 3 sono gravi. La bomba non è esplosa dove il killer avrebbe voluto, ossia nei pressi di un evento con 2.500 persone. Gli inquirenti non escludono la pista del terrorismo islamico.
E’ di un morto e 12 feriti, di cui 3 gravi, il bilancio di un fallito attentato compiuto ad Ansbach, in Germania. La vittima è l’attentatore, un rifugiatosiriano di 27 anni a cui era stata respinta la richiesta di asilo. Lo rende noto il ministro degli Interni bavarese aggiungendo che il 27enne voleva far esplodere l’ordigno nei pressi di un concerto ma che lo scoppio è avvenuto in un luogo vicino. Non esclusa la matrice islamica.
La bomba – L’ordigno esploso era contenuto in uno zainetto: lo riferisce la Bbc, secondo cui la polizia tedesca non ha arrestato nessuno. Secondo Herrmann, l’attentatore intendeva colpire per “fermare” il vicino festival musicale a cui partecipavano 2.500 persone. Tuttavia l’uomo, che è morto, non è riuscito a fare esplodere il suo ordigno dove voleva.
La Germania non riesce dunque a svegliarsi da un incubo iniziato venerdì sera a Monaco di Baviera e proseguito anche nel pomeriggio di domenica dove un uomo, pare per ragioni passionali, ha ucciso una donna incinta con un machete. tgcom24