Il mezzo con 48 persone a bordo, ha speronato il semi-articolato che lo precedeva e ha preso fuoco. La polizia: “Le vittime non sono riuscite ad uscire”. L’incidente è avvenuto nei pressi di Münchberg, in una zona boschiva e montagnosa al confine tra Baviera e Thuringia.
BERLINO – Erano partiti per un giro turistico e sono morti sull’autostrada, in 18, intrappolati nelle fiamme di un pullman che questa mattina verso le 7 ha speronato un camion sull’A9, nel sud della Germania. La polizia di Oberfranken l’ha confermato tramite Twitter. Per il recupero e l’identificazione dei corpi, sono stati richiesti specialisti di medicina legale e il dipartimento di polizia criminale federale. A bordo, insieme a un gruppo di 46 persone, tra i 41 e gli 81 anni, proveniente dalla Sassonia, si trovavano anche due autisti.
La morte “non può essere esclusa” aveva spiegato accorsa sul posto, affermando che “difficilmente le persone saranno state in grado di uscire dal pullman”. Ma non c’era speranza, del pulmann dopo l’incendio è rimasto solo lo scheletro. “Siamo realisti e a fine giornata avremo tanti morti da piangere”, aveva aggiunto un secondo portavoce Juergen Stadter. Dei 30 feriti, almeno due sono in gravissime condizioni. La Repubblica.it
La cancelliera tedesca Angela Merkel si è detta “scioccata” dall’incidente. “I nostri pensieri sono con le famiglie delle vittime e auguriamo a tutti coloro che sono stati feriti una rapida ripresa”.