Il ricavato delle vendite servirà all’acquisto di materiale didattico per gli alunni di una struttura scolastica nel Paese africano, consegnate nel periodo natalizio direttamente dall’autore.
Dopo il successo del primo libro di letteratura dell’infanzia intitolato “Gena Zare”, Fabrizio Perotto,autore sammarinese, ci riprova con il suo secondo volume sempre dedicato ai lettori più piccoli.
Domani all’enoteca “La Gatta” nel centro storico di San Marino alle 19 presenterà il tuo secondo libro di letteratura per l’infanzia. Come nasce quest’idea?
“Ho voluto coniugare la mia passione per la letteratura per l’infanzia ed i miei progetti di volontariato in Etiopia”.
Che progetti ha in piedi?
“Già con il ricavato di ‘Gena Zare’ che ho portato personalmente presso una scuola popolare di Dire Dawa, ho allacciato rapporti con tale struttura scolastica. L’anno scorso, tramite la donazione della Federazione sammarinese gioco calcio ho potuto con- ++ gratuitamente la versione inglese di ‘Gena Zare’. Quest’anno però ho voluto fare di più”.
Cosa intende?
“‘Gertrude ed il coccodrillo’ è un libro bilingue: italiano ed amarico. La maggior parte delle copie saranno vendute a San Marino. Una parte invece verranno con me in Etiopia, nel periodo natalizio, e saranno consegnate personalmente agli alunni della struttura visitata gli anni scorsi. Avranno la possibilità di avere un libro tutto loro scritto nella loro lingua madre. Il ricavato delle vendite servirà all’acquisto di materiale didattico annuale”.
‘Gertrude ed il coccodrillo’ è una storia natalizia?
“No, questa volta non è una storia natalizia .È la brutta fine che fa la cattiveria umana, impersonificata da una signora cattiva che si improvvisa strega”.
Chi ha contribuito alla realizzazione del suo libro?
“Sicuramente mia moglie per la collaborazione in merito alla traduzione del testo. In aggiunta vorrei sottolineare che il libro è stato realizzato interamente a San Marino, dall’ideazione, all’illustrazione fino all’impaginazione e stampa dello stesso. Per le immagini voglio ringraziare Alberto Zanotti e per la veste grafica Jessica Riccardi , che è stata già protagonista con me in ‘Gena Zare’”.