La lettera delle dimissioni di Papi e Bossone – queste le parole del Consigliere Gian Nicola Berti nella trasmissione di Rtv Rsmagazine di Venerdì sera – è stato un fatto gravissimo e con la stessa si voleva palesamente mettere in cattiva luce lo Stato di San Marino.
Anche i modi sono stati da condannare: è’ stata diramata immediatamente sul sito, in modo che tutti la conoscessero, e non è stata data la possibilità di controreplicare a nessuno.
Innanzitutto al Consiglio di Amministrazione di Banca Centrale, quello che è stato al suo posto nonostante le crisi che ci sono state, conseguenza anche dell’attività di vigilanza che non è stata sempre all’altezza.
Il Consiglio di Amministrazione, ricordo, non rappresenta il Governo ma rappresenta un insieme di sammarinesi competenti, non deputati a questo ruolo non solo dal Governo ma anche dall’opposizione, i quali, all’unanimità, hanno deciso di rimuovere Caringi dal suo ruolo.