Ap, interviene a difesa di Valentini, per la mancata nomina a membro commissione giustizia, attaccando l’opposizione, definita “scorretta” e che è “venuta meno a una prassi consolidata”.
La composizione delle diversi commissioni, spiega, viene fatta in base alla consistenza numerica del gruppo consiliare. I candidati proposti devono poi ricevere la maggioranza qualificata in Aula.
“Per questo motivo i vari gruppi, per prassi istituzionale, correttezza reciproca e senso di responsabilità, esprimono vicendevolmente il proprio voto favorevole per tutti i candidati, al fine di insediare nella loro completezza le varie commissioni”. Non in questo modo è andata, a causa di una “grave scorrettezza” dell’opposizione. Infatti,
ricorda Giorgetti, “ai trenta voti dei consiglieri di maggioranza si sono aggiunti solo pochi voti delle
opposizioni