Giornata della Memoria: a Chiesanuova letture e Lanterne volanti…

“Dobbiamo sapere che il primo seme avvelenato, il primo germe distruttivo fu ed è quello dell’intolleranza, del nazionalismo e del populismo che si traducono in demonizzazione e odio del diverso e dello straniero”.

Con queste parole il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ha voluto stigmatizzare la necessità di vigilare sempre assiduamente sulle radici della nostra democrazia perché i principi fondamentali sui quali si fonda “debbono farsi vivere, debbono sempre richiamarsi perché siano pienamente rispettati”.

Anche Chiesanuova, con la dovuta modestia ma con la stessa sensibilità ed attenzione, ha organizzato una serata di letture e di riflessione in occasione della commemorazione della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche.

Il ricordo di questo episodio storico che ha visto l’umanità soccombere e abdicare a favore della pazzia e della barbarie, rappresenta il modo più efficace per affermare e ribadire un proposito che deve appartenere a tutti noi: mai più!

Il nostro dovere deve essere quello di non spegnere mai il ricordo e di continuare a riflettere su quanto accaduto, per riconoscere il vero valore della democrazia in quanto garanzia della libertà individuale.

Al termine delle letture, i partecipanti alla serata hanno voluto simbolicamente lanciare in cielo delle lanterne per significare la speranza e l’aspirazione affinché la luce dell’umanità possa sempre vincere sulle tenebre dell’odio e del sopruso.

“Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente”. (Voltaire)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti è possibile consultare il sito: www.perchiesanuova.sm

Franco Santi – Capitano di Castello di Chiesanuova