giro di incontri per il comitato promotore del referendum per l’ingresso in UE

Il Comitato Promotore del referendum per la richiesta di adesione all’Unione Europea ha riservato un significato particolare al colloquio avuto  il 13 gennaio con il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, che ha preceduto l’avvio degli incontri politici.

Il Segretario Mularoni ha chiarito che il Governo è impegnato a perseguire una maggiore integrazione con l’U.E. e non è pregiudizialmente contrario alla richiesta di adesione.

Il Comitato ha preso atto di quanto affermato dal Segretario degli Esteri ed ha auspicato, come già anticipato alla Reggenza lo scorso dicembre,  che, pur  in presenza di valutazioni legittimamente diverse,  si possa privilegiare il confronto su basi di serietà, di lealtà e di concretezza, evitando polemiche e strumentalizzazioni inutili.

Tale auspicio è un invito che il Comitato Promotore del referendum intende rivolgere a tutte le forze politiche, con le quali ha avviato una serie di incontri per uno scambio di informazioni e di valutazioni sul merito del referendum che si terrà il 27 marzo prossimo.

In questa cornice il 13 gennaio il Comitato ha incontrato una delegazione rappresentativa del P.S.R.S. e, successivamente, del P.S.D.

Il P.S.R.S.  si è dichiarato favorevole al referendum, pur riservandosi di comunicare la propria posizione ufficiale, dopo la riunione della propria direzione prevista entro fine mese.

Il P.S.D., notoriamente schierato a favore della richiesta di adesione all’Unione Europea, ha confermato il proprio sostegno al referendum ed ha accolto l’invito del Comitato a collaborare per tenere alto il profilo del confronto e favorire il più ampio coinvolgimento dei cittadini.

Il Comitato Promotore