Giro: Nibali, felice che cominci dalla mia Sicilia

(ANSA) – PALERMO, 01 OTT – “Domenica scorsa sulle strade del
mondiale di Imola ho avuto delle buone sensazioni, ma non
chiedetemi pronostici. Sicuramente l’obiettivo è essere
protagonista, ma daremo i voti alla fine quando tireremo le
somme”. Così Vincenzo Nibali, intervenuto nella conferenza
stampa della Trek Segafredo in qualità di capitano poco prima
della presentazione ufficiale della centotreesima edizione del
Giro d’Italia di ciclismo, ha parlato delle sue ambizioni per la
corsa rosa.
    “Sono felice che si parta dalla mia Sicilia – dice lo squalo
dello Stretto – anche non si passerà dalla mia Messina. Però
c’è una tappa che arriva alle porte della città in cui sono
nato. Sicuramente ci saranno tanti amici che verranno a fare il
tifo per me lungo la strada. Peccato per le limitazioni imposte
dal coronavirus, ma un saluto a distanza non lo farò mancare”.
    A proposito dei possibili rivali per la classifica generale,
Nibali considera Geraint Thomas della Ineos fra gli avversari da
battere. “Ci saranno 65 chilometri di cronometro
complessivamente in programma – dice Nibali -e per questo Thomas
sarà il rivale principale. Ma c’è da stare attenti anche al mio
ex compagno di squadra Jakob Fuglsang dell’Astana. Di ciclisti
all’altezza della situazione ce ne sono tanti e fra i rivali
principali c’è anche Steven Kruijswijk che però ha sulle gambe
una preparazione diversa rispetto a chi come me ha fatto la
Tirreno-Adriatico. Sono curioso e anche un po’ preoccupato per
le tappe di montagna, voglio vedere che temperature
incontreremo”. (ANSA).
   


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