Si è chiuso questa mattina davanti al Commissario della Legge Antonella Volpinari il procedimento, rubricato con il numero 391/RNR/2020 sulla presunta truffa legata al vecchio libretto al portatore “Foglia” da 180 milioni di lire, trasformato nel 2013 in libretto nominativo a nome Luca Vignola.
Il giudice ha dichiarato estinto il reato per morte dell’imputato Franco Caselli, prescritto il reato per Luca Vignola, e ha assolto Paola Renzi con formula piena “perché il fatto non è stato commesso”.
La sentenza chiude una vicenda iniziata oltre dieci anni fa e segnata da verifiche bancarie, lettere di legali e contestazioni incrociate sulla reale titolarità del libretto.
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