Mantenimento dell’occupazione, ripresa economica, equità fiscale, riconoscimento dei meriti ai lavoratori “volenterosi”, rinnovamento della classe dirigente questi sono gli obiettivi che il nostro Paese, le Istituzioni, gli Imprenditori ed i Sindacati dovranno perseguire con straordinaria determinazione nell’anno che viene. Dopo un 2010 che ha visto aumentare i Lavoratori disoccupati ed il ricorso agli ammortizzatori sociali, che ha visto Aziende in fuga da San Marino, che ci ha imposto una legge Finanziaria con scarse prospettive a lungo termine pur con l’ammirevole scopo di mantenere l’attuale stato sociale, lasciamo da parte i personalismi e gli interessi privati. Ci appelliamo al senso di responsabilità di tutti i cittadini, occorreranno dei sacrifici che però dovranno essere ripartiti con equità. Seguiremo con attenzione tutti i passi dell’imminente riforma fiscale e tributaria che il Governo ha assicurato. Ci prodigheremo per il rinnovo responsabile dei Contratti collettivi di Lavoro che a fine anno saranno scaduti. Vogliamo concludere con un plauso ad alcuni Consiglieri che, come riportato dalla stampa, si sono messi “la mano sulla coscienza” e per primi hanno deciso di far risparmiare allo Stato 1260 euro cadauno rinunciando al tradizionale omaggio natalizio. Chapeau.
La Segreteria USL