Golf: Coronavirus, salta anche l’Australian Open

(ANSA) – ROMA, 28 LUG – L’emergenza sanitaria fa saltare anche l’Australian Open di golf che, per la prima volta dal 1945, non si giocherà.
    La 105esima edizione della rassegna si sarebbe dovuta disputare a novembre sul percorso del Kingston Heath Golf Club di Cheltenham (Victoria), ma le incertezze legate alla pandemia da Covid-19 hanno portato gli organizzatori a rinviare tutto al 2021.
    “E’ deludente dover prendere queste decisioni – le dichiarazioni di Nick Dastey, direttore dei tornei Australasia – ma l’incertezza legata alle restrizioni dei viaggi e l’impatto del Coronavirus nel mondo, non ci hanno concesso altra scelta.
    Abbiamo messo in primo piano la salute e la sicurezza di tutti”.
    Cancellato, dunque, per il 2020, il torneo di golf più antico e prestigioso del PGA Tour of Australasia. Una competizione andata in scena, per la prima volta, nel 1904 (da allora non si giocò solo dal 1939 al 1945 a causa della seconda guerra mondiale).
    Con la Stonehaven Cup (il trofeo dedicato al vincitore), alzata al cielo nel 2019 dal player “aussie” Matt Jones – e conquistata negli anni, tra gli altri, da leggende del calibro di Jack Nicklaus, Gary Player e Greg Norman – che quest’anno rimarrà in Club House, pronta ad essere tirata a lucido per il 2021. Non è escluso che l’evento possa giocarsi a gennaio. (ANSA).
   


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