Golinucci e Ferrerio: Famiglie Unite nella Richiesta di Giustizia

Continua la campagna di raccolta firme per sollecitare la Procura a proseguire le indagini sulla scomparsa di Cristina Golinucci. Alla causa si è unito anche Massimiliano Ferrerio, in cerca di giustizia per suo figlio.

Da un lato c’è Marisa degli Angeli, madre di Cristina, che da 32 anni attende una risposta sulla sorte della figlia. Dall’altro Massimiliano Ferrerio, padre di Davide, il giovane bolognese brutalmente aggredito a Crotone dopo un tragico scambio di persona, attualmente in coma irreversibile. Entrambi cercano giustizia per i loro figli. Nei giorni scorsi, Ferrerio ha contattato l’avvocato della famiglia Golinucci, Barbara Iannucelli, per appoggiare la raccolta di firme contro l’archiviazione delle indagini sulla scomparsa di Cristina. “Si è detto di riconoscersi molto nella battaglia per una giustizia incerta – racconta l’avvocato Iannucelli – perché mentre lui è in ansia per la vita del figlio, Marisa non ha nemmeno notizie sulla figlia”.

Ferrerio ha annunciato di voler rivolgersi direttamente al presidente Mattarella per protestare contro la riduzione della pena, da 20 a 12 anni, inflitta all’uomo che ha picchiato brutalmente suo figlio. Nel frattempo, la raccolta di firme per Cristina continua a guadagnare sostegno sulla piattaforma Change.org: “Abbiamo superato le 24.000 firme sulla petizione online e Marisa sta proseguendo anche con la raccolta di firme cartacee”.

Le firme saranno poi presentate al giudice durante l’udienza in cui si deciderà se archiviare o meno il caso. La data di questa udienza deve ancora essere stabilita, ma è probabile che si dovrà attendere oltre la fine di agosto.