UN GOVERNO FACILONE E SUPERFICIALE …. di Emilio Della Balda

emilio della baldaUN GOVERNO FACILONE E SUPERFICIALE

Il governo, per cercare di coprire la sua gravissima negligenza nelle relazioni esterne, ha fatto la voce grossa sull’iniziativa della Guardia di Finanza. Ha emesso il ruggito del coniglio, ha subito dichiarato “guerra “ all’Italia e ha “ordinato” al Ministro dell’Economia italiano di organizzare subito un incontro tra i due Paesi per sentirsi redarguire dalla delegazione “sovrana” sammarinese. Il governo è stato sepolto da una valanga di risate mentre i cittadini interessati da raccomandate della Finanza hanno dovuto ricorrere a prestazioni professionali per capire cosa dovevano fare. Infatti, il governo è stato latitante e ha fatto finta di essere sorpreso e offeso per l’iniziativa italiana. Ma, il Congresso di Stato, facilone, superficiale e distratto, sapeva cosa stava succedendo. Venerdì 25 settembre 2015, il Sole 24 Ore pubblicava un articolo titolato: ”San Marino, ai raggi X 27 mila contribuenti” nel quale precisava che erano “pronti i 27 mila identikit dei contribuenti italiani che dal 2009 al 2014 hanno effettuato movimentazioni bancarie e operazioni finanziarie con San Marino”. La Guardia di Finanza li aveva consegnati al procuratore della Repubblica di Forlì, Sergio Sottani, precisando anche un indice di pericolosità, in quanto “molti soggetti coinvolti hanno precedenti penali di spessore”. Nell’articolo si parla di movimentazioni di 33 miliardi di euro.

Il governo non si è mosso, sottovalutando spensieratamente la mossa della Guardia di Finanza e sbandierando ai quattro venti gli eccezionali rapporti con l’Italia. Ma è veramente grave firmare tutto al buio senza concordare fasi di transizione e regolamentazione del pregresso. E poi fare la vittima per non pagare dazio. Sono errori inqualificabili.

                                                                  Emilio Della Balda