“Governo Lega-5Stelle? O sta in riga o la Ue vi butterà fuori dall’euro” … di Marcello Foa

Ieri  mattina ho partecipato alla trasmissione Omnibus su La7, condotta da Frediano Finucci . Puntata vivace, in cui ho polemizzato con Udo Gümpel e durante la quale, invece, la collega di Repubblica Tonia Mastrobuoni mi ha dato ragione riguardo alle ipocrisie della Germania sulle banche.

Ma il passaggio più significativo è quello che vi propongo in questo breve video, in cui Riccardo Perissich esprime un giudizio drastico e inquietante sul governo legastellato. Perissich è l’ex direttore generale della Commissione europea e naturalmente oggi esprime opinioni a titolo personale ma, sebbene non sia più in carica, appartiene per mentalità e cultura all’establishment europeo. Infatti il messaggio che ha reiterato durante la trasmissione è che il governo Lega-5 Stelle non deve farsi illusioni e, se si comporterà bene, potrà sperare di strappare al massimo qualche lieve concessione ovvero dovrà comportarsi come Letta, Monti, Renzi e Gentiloni.
Poi alla fine del programma, quando ho affermato che Salvini e Di Maio non possono permetterselo perché altrimenti verrebbero puniti pesantemente dagli elettori, Perissich si è lasciato andare formulando una sorta di ultimatum: o l’Italia sta in riga o “si metterà nelle condizioni di essere mandata via dall’euro”.
E’ la prima volta che sento formulata questa minaccia, che peraltro contraddice la narrativa ufficiale sull’irreversibilità della moneta unica. Vuoi vedere che il Piano B, a scopo intimidatorio o per dare una lezione agli altri membri, che potrebbe tradursi in un’espulsione disordinata e punitiva dell’Italia (come sempre con l’ausilio dei mercati), lo sta preparando proprio l’Unione europea?

Ma quanto sono terrorizzati a Bruxelles? La democrazia, quella vera, evidentemente sconvolge.

Marcello Foa, Il Giornale.it