
Matteo Renzi ha dato l’ok al Recovery Plan ma al leader di Italia Viva questo sembra non bastare. Mentre è in coros il Consiglio dei ministri, Renzi è stato ospite di Bianca Berlinguer a Cartabianca su Rai3, dove ha fatto il punto sull’eventuale innesco della crisi di governo per mani dei suoi ministri. “Io penso che il Recovery sia già migliorato. Sono venuto un mese fa in questa trasmissione a porre un problema sul Recovery e tutti a darci dei ‘pierini’, ora ci sono meno bonus ne più investimenti. È stato fatto un passo avanti. È sufficiente? Vediamo Ho l’impressione che manchi una cosa fondamentale che si chiama Mes. Conte, più per accontentare i Cinquestelle che non per un fatto suo, non li vuole prendere“, ha detto Renzi.
Itaia Viva, ottenuto in parte quanto voleva, ora ha alzato la posta in gioco: “Le ministre Bellanova e Bonetti in Cdm chiederanno di inserire nel Recovery Plan almeno una parte del Mes: se dicono di sì, votiamo a favore. Se dicono di no, visto che comunque è stato migliorato, ci asteniamo“. Per quanto riguarda lo sforamento di bilancio “Italia Viva darà una mano“, così come farà la sua parte anche per l’approvazione delle nuove misure contro il Covid.
Ma questo non dev’essere visto come una stampella per il governo, anche perché Matteo Renzi sembra avere le idee molto chiare su quali saranno i prossimi passi di Giuseppe Conte: “Nelle ultime settimane Conte non mi rispondeva alle lettere, pensavo che stesse preparando le risposte, invece stava cercando i responsabili“. Responsabii che, secondo il leader di Italia Viva, i presidente del Consiglio avrebbe trovato: “Io penso che domani Conte annuncerà di avere altri parlamentari a suo sostegno. Noi stasera siamo in Consiglio dei ministri, domani mattina decideremo e domani pomeriggio lo diremo in conferenza stampa“.
Per Matteo Renzi i giochi sono già stati chiusi: “Si passa al governo Conte-Mastella. Merita il nostro rispetto, ma non sono disponibile a questo governo che sperpera denaro pubblico“.
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