Grande successo di Little Constellation al Malta Contemporary Art Foundation

La mostra itinerante attraversa i piccoli Stati d’Europa

grande successo di Little Constellation

al Malta Contemporary Art Foundation

Little Constellation dopo Milano, San Marino e Islanda,

fino al 14 novembre presso le ampie sale dell’MCA – Malta Contemporary Art Foundation

all’interno del Centro Culturale Saint James Cavalier nella Repubblica di Malta

Grande successo di pubblico e di critica, nel folto pubblico di giovani, studiosi e interessati all’arte contemporanea e alla cultura, presenti all’inaugurazione della mostra Geografia della Prossimità – Little Constellation giovedì 14 ottobre scorso presso l’MCA Malta Contemporary Art Foundation.

All’inaugurazione erano presenti oltre agli artisti ed ai curatori: il Console Generale di San Marino a Malta il Nobile Martin Testaferrata Moroni Viani, l’Ambasciatore di Germania a Malta S.E. Bernard Braune, il Spokesperson for EU e gli Affari Esteri del Partito Alternativa Democratica di Malta il Professore Arnold Cassola.

La mostra patrocinata dalla Segreteria di Stato per gli Affari Esteri e Politici, dalla Segreteria di Stato per la Pubblica Istruzione e Cultura, Università e Politiche Giovanili della Repubblica di San Marino, dal Segretariato Parlamentare, per il Turismo l’Ambiente e la Cultura di Malta e dal Concilio per la Cultura e l’Arte Maltese, è stata realizzata con la collaborazione dell’Ufficio Attività Sociali e Culturali della Repubblica di San Marino e del Consolato di San Marino a Malta.

La mostra è collocata nelle 4 ampie bellissime sale dei 500 mq espositivi dell’MCA Malta Contemporary Art Foundation all’interno del Centro Culturale Polivalente di Saint James Cavalier, un centro multifunzionale per la creatività e la cultura attivo dal 2005 nel pieno centro di Valletta la capitale di Malta.

L’esposizione che rimarrà visibile al pubblico fino al 14 novembre 2010 presenta, una selezione di opere degli artisti Barbara Bühler, Rita Canarezza & Pier Paolo Coro, Nina Danino, Haris Epaminonda, Irena Lagator, Ingibjörg Magnadóttir, Mark Mangion, Giancarlo Norese e Umberto Cavenago, Pierre Portelli, Trixi Weis, che attraverso videoinstallazioni e performances, installazioni site specific e progetti relazionali, hanno definito una geografia autogenerativa, nata dall’esperienza dello spazio e dalla risignificazione di termini come identità o territorio.

Tre momenti performativi hanno accolto il pubblico:

-The ansiety of now dell’artista Islandese Inghibjorg Magnadottir: un’azione tra il teatro e le arti visive pensata per l’apertura della mostra che ha sorpreso il pubblico per la sua potenza ed immediatezza.

– Sitting on a bus, feeling like an idiot, wondering where to go and what to do dell’artista maltese Mark Mangion. La performance era dedicata al particolare ruolo di “terra di passaggio” ed emigrazione che Malta ha assunto nei fatti di cronaca in questi ultimi anni.

– Umberto Cavenago & Giancarlo Norese con un singolare progetto didattico sviluppato tra l’Accademia delle Belle arti di Bergamo e l’Accademia delle Belle Arti di Urbino, consistente nella creazione di una mappatura di “territori sensibili” che ha creato una particolare interazione con il pubblico.

Contestualmente, nel cinema del Centro del Saint James Cavalier tutte le domeniche fino a chiusura della mostra, saranno inoltre proiettati i filmati video inerenti la documentazione di ricerca nei piccoli Stati d’Europa, realizzati da Rita Canarezza & Pier Paolo Coro dal 2004 al 2010, dal titolo Piccoli Stati su incerti stereotipi.

Nella stessa mostra, inoltre, è dedicata particolare attenzione alla pubblicazione omonima, che in questo momento sta girando l’Europa, attraverso l’editore nelle fiere d’arte contemporanea più importanti del mondo. Dopo la Tate Modern di Londra al No soul for sale, Art Basel, la Fiera d’Arte di Bruxelles, la Fiera del Libro d’arte di Londra, Art Forum di Berlino, Frieze Art Fair di Londra, le prossime saranno la Fiera d’Arte Contemporanea di Parigi e la Fiera del Libro d’Arte di New York.

Gli organizzatori maltesi prevedono un centinaio di visitatori al giorno per il mese di apertura della mostra, fino al 14 novembre 2010.

Per ulteriori informazioni: www.littleconstellation.org;