Grazie San Marino! Grazie sammarinesi! Senza di voi sarei morto!
Chi dice queste cose è un uomo di Sora, in provincia di Frosinone, Luigi Mancini classe 1966 che questa sera mi ha chiesto l’amicizia sul social network più diffuso, Facebook.
Inizia scrivendomi: ‘‘Grazie per aver accettato la mia amicizia io non dimenticherò mai cosa avete fatto voi Sammarinesi per me. Se oggi sono vivo lo devo solo a voi non vi dimenticherò mai; quando posso salgo sempre su da voi per sempre nel mio cuore.’‘
A leggere queste parole rimango esterrefatto, e anche un po’ sbigottito. C’è qualcuno che parla bene di San Marino e dei sammarinesi. Ed incuriosito chiedo spiegazione.
Luigi Mancini – nella foto a 23 anni – riporta la memoria al 1989 anno in cui subì un grave infortunio alla mano. Mi scrive: ”Nel mese di giugno del 1989 ebbi un brutto infortunio sul lavoro con amputazione dell’indice parte del pollice e ricostruzione del medio della mano sinistra. Allora non esistevano centri di microchirurgia se non a San Marino. Quando la situazione stava peggiorando ecco che arrivò l’ok della vostra struttura e fu allora che grazie a voi ancora oggi posso raccontarla. Ma devo dire anche che non appena si seppe la notizia si mise in moto da voi la macchina della solidarietà tra i sammarinesi. Sai uno che con l’elicottero veniva trasportato da una città del centro Sud fino da voi non era di tutti i giorni e tutti i media ne parlarono. Comunque sia andata oggi posso solo dire grazie SanMarino ed ai sammarinesi per avermi dato l’opportunità di vivere la mia vita SORA (FR) Queste cose non si dimenticano per tutta la vita. Grazie San Marino e grazie sammarinesi. Grazieeeeeeeeeee.”
Poi Luigi mi dice che è stato operato dal Professor Soragni del nostro ospedale di Stato. Anche lui un’eccellenza del nostro stato che ora, proprio in questi giorni ha lasciato il suo incarico per godersi la sua meritata pensione.
Finalmente, tra tante cattive notizie, una notizia positiva che fa piacere leggere! Coraggio sammarinesi, ce la possiamo fare ad uscire da questo guado.
Marco Severini – Direttore del Giornale.sm