Gruppo anti-Putin rivendica incendio a sede Fsb a Rostov

(ANSA) – ROMA, 21 MAR – Un gruppo russo anti-Cremlino
chiamato Chyorny Most (Ponte Nero) ha rivendicato la sua
responsabilità nell’incendio avvenuto la scorsa settimana in una
sede del Servizio di sicurezza federale (Fsb) russo nella città
di Rostov vicino al confine ucraino, che ha ucciso almeno
quattro persone e ferite cinque. Lo riporta Radio Free Europe.
    Il gruppo ha dichiarato su Telegram di essere “coautore”
dell’incidente, contribuendo ai suoi preparativi e alla sua
attuazione, ma non ha nominato nessun altro coinvolto.
    Chyorny Most si posiziona come un movimento di guerriglia che
combatte contro il presidente Putin e l’invasione dell’Ucraina.
    (ANSA).
   


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