Come ogni settimana, i militari del Comando Provinciale di Rimini hanno messo in campo un’articolata attività di controllo e pattugliamento per il contrasto dei traffici illeciti, dedicandosi anche all’attento monitoraggio dei principali luoghi di aggregazione giovanile.
In particolare sul fronte della prevenzione e della repressione dei traffici illeciti nella provincia, nello specifico per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, il Gruppo della Guardia di Finanza di Rimini, con l’ausilio delle unità cinofile, nei pressi di una discoteca della riviera riminese, ha sottoposto a sequestro 7 gr di ketamina (potente anestetico per cavalli, equivalente ad una droga sintetica usata per lo sballo) suddivisa in dosi e arrestato il soggetto che la deteneva, per violazione dell’art.73 D.P.R. 309/90 (produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope).
Nella notte di sabato 17 febbraio, nei pressi di una nota discoteca riminese, militari in forza al Nucleo Operativo del Gruppo della Guardia di Finanza di Rimini, notavano all’interno di un parcheggio un giovane italiano con atteggiamenti sospetti.
I finanzieri, nell’immediatezza, procedevano alla perquisizione del giovane, 27enne di origini brindisine, rinvenendo la sostanza stupefacente di tipo ketamina per un quantitativo pari a circa 5 grammi suddivisa in 10 dosi confezionate e pronte per essere destinate allo spaccio. I militari estendevano poi la perquisizione in San Giovanni in Marignano presso l’abitazione della persona fermata, rinvenendo ulteriori 2 grammi della medesima sostanza stupefacente ed un bilancino di precisione.
Il giovane veniva, quindi, tratto in arresto per il reato di traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, per essere posto a disposizione dell’A.G. per il giudizio “per direttissima”.
Nella stessa notte dell’arresto venivano controllate in totale 10 persone, di cui una segnalata alla locale Prefettura per violazione dell’art. 75 del DPR 309/90, poiché trovata in possesso di 0,4 gr. di cocaina. Dall’inizio dell’anno, a seguito delle attività svolte con l’ausilio dei cani “Donny” e “Ulla”, sono già 5 i soggetti segnalati alle competenti Prefetture per violazione dell’art. 75 del DPR 309/90, mentre 4 sono i denunciati all’A.G. per violazione dell’art.73 D.P.R. 309/90 (produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope), 2 dei quali sono stati tratti in arresto in flagranza di reato.
Nel complesso sono state sottoposte a sequestro in questo primo scorcio del 2018: