Guerra Israele-Iran. USA, Wall Street Journal: Trump ha firmato i piani di attacco

Un retroscena rivelato oggi dal Wall Street Journal, a cui si aggiungono conferme da Reuters e Bloomberg, svela che l’ex presidente Donald Trump ha già firmato piani militari per colpire l’Iran, ma non ha dato l’ordine finale .

Piani approvati, ma ordine sospeso

Secondo il WSJ, le strategie includono attacchi mirati contro obiettivi strategici iraniani, in particolare la centrale nucleare sotto roccia di Fordow. Tuttavia, Trump ha deciso di prendere tempo per vedere se Teheran dimostrerà di voler rinunciare al suo programma nucleare. Il suo messaggio resta ambiguo, definendosi pronto all’ultimo secondo: “Magari lo farò, magari no… mi piace decidere all’ultimo” .

Pressione strategica sul ritiro nucleare iraniano

La tattica di Trump appare duplice: da un lato, rafforzare la pressione militare sull’Iran con la minaccia di un intervento imminente; dall’altro, lasciare aperta una porta diplomatica, sperando di indurre Teheran a tornare al tavolo dei negoziati.

Movimenti in Medio Oriente

Sul piano operativo si registrano manovre significative: rafforzamento navale americano con l’arrivo di una terza nave da guerra nel Mediterraneo e un secondo gruppo di portaerei diretti verso il Golfo di Arabia . Si tratta di un messaggio di forza — ma anche di potenziale deterrente — rivolto a Teheran.

Esito della finestra di tempo

Il confine tra guerra e diplomazia è sottile: Trump ha segnalato che “la prossima settimana sarà decisiva. Se l’Iran non dovesse fare passi indietro sul nucleare, l’ordine di attacco potrebbe arrivare da un momento all’altro.

Obiettivi militari: Fordow nel mirino

Un bersaglio prioritario è l’impianto nucleare Fortemente schermato, sotto una montagna, che ospita il celebre stabilimento di uranio enrichment di Fordow. Attaccarlo richiede bombardieri B?2 da 30.000 libbre capaci di penetrare profondamente nella roccia.