Una lettera anonima sul caso di Guerrina Piscaglia è stata recapitata alla redazione del Corriere di Arezzo. E’ stata inviata da Bologna nei giorni scorsi. Giunta con la posta ordinaria, la busta contiene un foglio scritto a computer nel quale si adombranosospetti intorno a presunte disponibilità di denaro da parte dipadre Graziano prima della scomparsa di Guerrina Piscaglia. Viene fatto riferimento all’episodio, già noto agli inquirenti, delle centinaia di euro dimenticate dai frati in una giacca portata in lavanderia, e si ipotizzano possibili attività illecite. La lettera è stata consegnata questa mattina, martedì 21 aprile, al sostituto procuratore Marco Dioni che conduce le indagini sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia. Corriere di Arezzo
