
(ANSA) – BRESCIA, 14 SET – “Hanno ammesso le contestazioni
della Procura, ma vista la complessità dell’indagine si sono
riservati di parlare con il pubblico ministero non appena avrà
intenzione di ascoltarli”. Lo ha detto l’avvocato Lorenzo
Cinquepalmi, legale dei coniugi di Gussago ritenuti al vertice
del gruppo capace di emettere fatture false per oltre 500
milioni di euro ed evadere il fisco per circa 93 milioni. Nei
terreni della coppia in Franciacorta sono stati scoperti 8
milioni di euro in contanti che erano stati sepolti.
Giuliano Rossini, detenuto in carcere a Cremona, è stato
sentito dal gip in video conferenza così come l’interrogatorio
di convalida dell’arresto della moglie Silvia Fornari, da
domenica sera in carcere a Verziano è avvenuto in remoto. La
Guardia di Finanza sta nel frattempo continuando le indagini per
capire a chi effettivamente è riconducibile la montagna di
denaro trovata sotto terra e nascosta in panetti di denaro
contenuti in secchi tombati in botole sotto terra. Il figlio
22enne della coppia e la zia materna – ai domiciliari da una
settimana – si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
(ANSA).
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