Il ritrovamento degli strumenti, di proprietà dell’ospedale, era stato comunicato al Dipartimento prevenzione, che ha individuato il responsabile.
Ha gettato alcuni strumenti che contengono mercurio nei bidoni dell’immondizia. Senza pensare che quel materiale, di proprietà dell’ospedale di Stato, era tossico. E ora dovrà rispondere dello sbaglio di fronte al tribunale. Il responsabile, un operatore alle dipendenze dell’Iss, è stato individuato nei giorni scorsi dal Dipartimento prevenzione di Cailungo, che si era messo sulle sue tracce dopo la segnalazione partita dagli operatori ecologici che avevano trovato gli sfigmomanometri (apparecchi per misurare la frequenza e l’intensità del polso) nei bidoni dell’indifferenziata.(…) La Tribuna
