I militari della Stazione Carabinieri di Pennabilli, a conclusione di laboriose indagini di polizia giudiziaria, deferivano in stato di libertà un 23enne pakistano residente in romagna responsabile di tentata truffa.
La vicenda:
nei primi giorni del decorso mese di marzo presso la Stazione Carabinieri di Pennabilli si presentava un anziano del luogo per sporgere una denuncia di tentata truffa contro un ignoto malfattore.
Nella fattispecie emergeva che il truffatore, nello scorso mese di marzo, contattava telefonicamente l’anziano e, dopo essersi presentato come un amico di famiglia, gli riferiva di trovarsi in gravi difficoltà economiche e di aver urgentemente bisogno di contanti. Il malfattore, nella fattispecie, gli chiedeva di accreditargli una somma pari ad Euro 5.000 tramite il servizio postepay.
L’anziano, tuttavia, seppur quasi convinto e colpito dalla situazione di disagio prospettatagli, prima di recarsi all’ufficio postale di quel centro abitato decideva di presentarsi presso il comando dell’Arma per prospettare i fatti, capendo nella circostanza di essere stato raggirato.
Scattavano quindi le indagini da parte dei Carabinieri che riuscivano ad identificare il malvivente nel giovane 23enne che dovrà rispondere del reato di tentata truffa.
Ancora una volta una truffa è stata scoperta dai militari della Compagnia Carabinieri di Novafeltria che continuano a porre grande attenzione sul particolare fenomeno.