I FURBETTI…..A….SAN MARINO…..di Paolo Forcellini

Grande scalpore ha ieri fatto l’uscita del giornale di Feltri che ha pubblicato l’elenco di presunti evasori del fisco Italiano, 1200 circa, noti e meno noti, accertati o da accertare. Ma quello che ha fatto arrabbiare  non poco sammarinesi , quelli d.o.c. e non solo, è il fatto che i due zelanti giornalisti autori dello scoop , fatto grazie a San Marino che ha risposto alla rogatoria internazionale  ,abbiano scritto “ Quei Furbetti di San Marino” E No! Cari signori della penna, informatevi meglio prima di sentenziare. Avreste dovuto scrivere “Quei furbetti a San Marino” .Perchè i furbetti non siamo noi sammarinesi, siete voi italiani, che salite continuamente quassù per “fregare” il vostro Tremonti e il vostro Ufficio delle Entrate per evadere il fisco con lo scopo che i loro risparmi , frutto di anni di lavoro,  non finiscano in “mazzette” in lavori incompiuti, in tangenti o nelle mani sbagliate . I furbetti non siamo noi di San Marino. Noi abbiamo le nostre leggi, per le quali facciamo pubblica ammenda consapevoli ormai che vanno in questa fase storica mondiale riviste e corrette, alle quali ci atteniamo e alle quali siamo ligi. Gli evasori non siamo noi, sono i cittadini del Bel Paese che salendo sul nostro monte  hanno rovinato la nostra immagine di cittadini onesti e soprattutto la dignità della nostra Repubblica .Con ciò non dobbiamo disconoscere anche certe nostre colpe, certe convivenze con questi faccendieri e pendolari dell’Euro , convivenze che certamente  dopo gli ultimi avvenimenti e la revisione di certe leggi , non potranno più esistere .Siamo stanchi di sentirci dire che sul Titano, dove le grotte carsiche sono tante, queste siano identificate come  quelle di Ali’ Baba’ e i suoi quaranta ladroni. Si’. Le grotte le abbiamo, anche belle e scientificamente interessanti  , ma i quaranta anzi i 1200 “ ladroni” provengono tutti dal quel paese  che non solo è in una crisi finanziaria politica sociale terrificante,  ma che non è più neppure capace di vincere a pallone. Cum clè mal ardotta puretta!

Paolo Forcellini