Nodo della questione, sarebbe appunto la richiesta di inoltro preventivo di tutti gli ordini di servizio: incombenza alla quale la gendarmeria ha risposto positivamente, seppur tra non poche polemiche.
All’indomani dell’ordine impartito dal coordinatore e dagli Esteri, il vecchio organo di base riunì l’assemblea e chiese alla Reggenza e al governo un incontro urgente. Ieri, l’esito.
La rappresentanza dei militari ha ripercorso le tappe salienti dell’intera vicenda, dalle disposizioni degli Esteri, alle assemblee interne al Corpo, all’incontro col segretario agli Esteri, che ha sempre cercato di buttare acqua sul fuoco e giustificare le richieste del coordinatore Riccio.”
Fonte: San Marino Oggi