I Magistrati sammarinesi presidio di libertà. Un presidio che va tutelato e riconosciuto. …. di Marco Severini

San Marino, Statua della libertà”Ci vuole un bel coraggio!” Dicevo ad un mio amico.

Si ci vuole un bel coraggio a fare quello che stanno stanno facendo i giudici di San Marino. Dopo anni di stasi e di stagnazione della fase inquirente della magistratura – è anche una loro osservazione contenuta in atti giudiziari – questi giudici stanno tirando fuori quello che la gente comune si aspettava da un bel po’.

Giudici che non hanno avuto remore nel carcerare uno tra i più potenti politici sammarinesi, tuttora molto influente. Quel Fiorenzo Stolfi, potentissimo anche ora che è in carcere, che aveva nel suo conto corrente sammarinese – beatamente – oltre 2 milioni di euro, senza contare quanti soldi troveranno in giro per i vari paradisi dopo che le varie rogatorie avranno fatto il loro corso.

2 milioni di euro, che molti di noi, me compreso, fanno fatica a capire quanti sono e come sono fatti!

D U E M I L I O N I di EURO

ovvero l’importo di 110 autovetture medie, 4.400 affitti mensili, 92 stipendi annuali medi, 1.100 stipendi mensili…..una cosa folle! Soprattutto ora con quasi 2.000 persone senza lavoro, e molte di queste senza stipendio..

E tutto sotto gli occhi di tutti! Così beatamente.

Ma la domanda che si fanno tutti è: ”come ha fatto Fiorenzo Stolfi a fare tutti questi soldi dato che anche nella sua ultima dichiarazione dei redditi ha dichiarato di non aver avuto nessun reddito nell’anno?” Avrà vinto al Superenalotto?

E soprattutto quanti politici, tuttora al potere, sono nelle sue condizioni? O peggio sono pieni di debiti? Perché a pensarci bene sono le due facce della stessa medaglia! Gli uni, quelli in super attivo, che fanno fatica a spiegare come li hanno fatti tutti questi denari, e gli altri che stanno al potere pur avendo debiti milionari.

E si sa chi ha un debito non è mai libero! Politici al potere che hanno anche la possibilità di farti del male se lo vogliono, o se sono costretti! Incredibile! I sammarinesi colpevoli non sono per niente tutelati proprio dagli stessi politici, corrotti o iperindebitati, che hanno votato e fatto governare!

Vi siete mai chiesti come mai solo pochi politici onesti chiedono la trasparenza totale degli assetti bancari? La trasparenza totale, fino a pubblicare quanto e come sono indebitati? Perché nessun politico, qualora ce l’abbia, non dichiara quanti centinaia di migliaia di euro ha nel conto corrente, e soprattutto come ha fatto a fare questi soldi?

Ecco spiegato come mai ci sia questa corsa, talvolta anche disperata di personaggi improbabili, a fare politica, ad amministrare il denaro pubblico, ad elargire concessioni, convenzioni, consulenze. L’arcano è fin troppo chiaro!

Ed il voto estero? parleremo anche di quello.

Con la pubblicazione delle sostanze, dei soldi in conti correnti e dei debiti (anche solo oltre i 100.000 euro) vedrete quante cose scopriremo. Se lo avessero fatto con Fiorenzo Stolfi avremo tutti saputo che aveva oltre 2 milioni in contanti, solo a San Marino. Penso che avrebbe avuto difficoltà a girare per strada, in Via Gino Giacomini. Forse è solo una mia impressione, anche perché non vedo in giro tanti cuor di leone!

E in tutto questo schifo una luce!

Quella di quei magistrati che senza paura hanno sfidato un sistema incancrenito, putrido e stabilizzato nelle sue pratiche corrotte! E stanno cercando di mondarlo! Hanno vagliato e ricercato nei meandri più nascosti delle nostre banche e finanziarie…addirittura andandosi a prendere in Banca Centrale quello che proprio lei non aveva dato! E tutto questo incuranti del pericolo che potevano e possono incorrere.

Stiamo parlando di riciclaggio di soldi della mafia e di altre organizzazioni criminali non del piccolo delinquente sammarinese e romagnolo. Di organizzazioni che fanno paura solo a nominarle, e che alcuni nostri politici – come risulta dagli atti – sono andati addirittura a cercare per far ripulire i loro soldi, con la compiacenza del sistema. Incredibile come la cupidigia, l’avidità e la sete di potere possa offuscare la ragione di una persona.

Questi ragazzi dei tavolucci devono e dovranno essere protetti in tutti i modi, e non basta la presenza della Guardia di Rocca al secondo piano del Tribunale (ottima e necessaria, ma insufficiente), ma la politica – quella seria, che esiste – dovrà organizzare una vigilanza ed una sicurezza molto più importante, immediatamente. Senza aspettare che possa succedere qualcosa di irreparabile.

I cittadini onesti, che credono in questa pulizia da parte della Magistratura – l’unica che può farlo -, dovranno manifestare la loro vicinanza a questi giudici impavidi! Una vicinanza che faccia sentire loro che non sono soli in questa lotta di libertà!

I cittadini onesti dovranno arrivare a manifestare sotto il palazzo del Tribunale per far capire che la moralità e l’onestà nella politica, come nella vita, è una cosa prioritaria!

I cittadini onesti dovranno unirsi e dare forza, magari con questa manifestazione, all’azione di pulizia e di rinnovamento intrapresa da questa solerte magistratura. I giudici sono anche loro degli uomini, talvolta soli, e proprio per questo hanno bisogno di tutto il nostro calore e il nostro supporto! Non abbandoniamoli proprio ora! Lo dobbiamo fare per creare una Repubblica migliore e lasciare un futuro ai nostri figli. Solo con la pulizia potremo farlo.

Un ultimo pensiero: potrò scrivere queste cose una volta approvata la legge liberticida sull’informazione, anti-Severini? Senza essere sanzionato?

 

Marco Severini – Direttore del Giornale.sm