Gent.le Alberto Masi,
Noi abitanti di Via della Capannaccia di San Marino Città, ci permettiamo a lei pubblicamente rivolgerci, poiché causa i degrado dell’edificio di Sua proprietà (ex Villa Malagola), la nostra vita è diventata quasi impossibile.
L’edificio pur costruito da Lapicidi Sammarinesi e con pietra sammarinese, è in uno stato di semi abbandono e ricettacolo, come dimostra la foto in allegato, di ogni tipo di rifiuto; il giardino è incolto, le piante sono maltenute… immondizia di ogni tipo, bottiglie di plastica, contenitori di cartone per pizza, carta, vetro…
Miami, insetti e quant’altro sono “di casa” in quella vetusta costruzione e rendono il nostro vivere, come già detto, specialmente in estate, disagevole e pericoloso, in previsione anche dell’allarme alla zanzara tigre, che trova nella piscina/palude un ambiente ideale per la propria riproduzione.
Nel giardino della Villa è posizionata una “GRU” che rasenta il bordo della strada ed è circondata da un capanno in lamiera, mattoni e una transenna in legno malsicura che rischia di cadere da un momento all’altro ove transitano e sostano i residenti.
Sono anni che subiamo tutto ciò, onde per cui siamo stati costretti a questa pubblica denuncia.
Ci rivolgiamo anche agli Uffici Pubblici preposti, affinché il Signor Masi sia sollecitato a mettere a norma di legge tutto quanto.
I RESIDENTI DI VIA CAPANNACCIA E MALAGOLA
