I Soliti Idioti, Biggio e Mandelli insieme a distanza 10 anni

(ANSA) – ROMA, 15 DIC – Il celebre duo comico, formato da
Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, diventato famoso grazie
all’omonima sitcom di MTV andata in onda per 4 stagioni, a più
di 10 anni di distanza dall’ultimo progetto che li ha visti
lavorare insieme, torna in grande stile con un tour in teatro di
sei date nelle principali città italiane nella primavera del
2023.
    I Soliti Idioti, diventato poco dopo la sua nascita un duo
iconico e consacrato dagli intellettuali e da un pubblico
trasversale, hanno dato vita a personaggi iconici e sfacciati,
con la volontà di rappresentare in maniera grottesca la vita
quotidiana dell’italiano medio attraverso stereotipi e archetipi
fissati nel tempo. Tantissime le maschere proposte da Biggio e
Mandelli che sono diventate dei cult della comicità italiana
creando veri tormentoni: famoso lo sketch Father & Son, con
l’anziano Ruggero De Ceglie e il figlio Gianluca, oltre agli
iconici I tifosi, L’amante del primario, Gisella e Sebastiano,
Mamma esco. Questi e tanti nuovi personaggi saranno proposti
durante gli show di questa tournée teatrale I Soliti Idioti – Il
Ritorno.
    “Ebbene sì, siamo tornati! Dopo 10 anni dall’ultimo film,
dopo aver entrambi ritrovato un amico, abbiamo deciso di riunire
la band. E qual è il modo migliore per una band di ricominciare?
Con un tour, ovviamente! E lo faremo a teatro. Perché vogliamo
andare direttamente dalla gente, da quelle persone che da anni
quando ci fermano per strada ci fanno sempre la stessa domanda:
quando tornate? La risposta adesso ce l’abbiamo. Il 7 aprile. A
teatro”. Oltre alla famosissima sitcom, a consacrare la
popolarità di Biggio e Mandelli arriva anche il cinema, con due
film “I Soliti Idioti” (2011) e “I 2 Soliti Idioti” (2012).
    Dopo 10 anni di percorsi di carriera separate, I Soliti Idioti
hanno recentemente suggerito la reunion pubblicando una canzone,
Hélicoptèr, firmata dal Le top (Fluide e Liquide), una coppia di
cantanti mascherati stile Daft Punk. (ANSA).
   


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