Per Iccrea è troppo oneroso continuare a offrire il proprio circuito di pagamenti per le banche sammarinesi.
Questa la conclusione degli incontri tenuti con Banca centrale in questi giorni, dopo l’avviso di rescissione del contratto di tramitazione. Ieri, in via del Voltone, il faccia a faccia è stato dedicato a ripercorrere nel dettaglio i passaggi normativi che hanno portato alla decisone di Iccrea.
E la conclusione è stata che l’Italia ha introdotto normative che hanno reso più caro il servizio.
Sia a causa del decreto incentivi 2010 sia per dei provvedimenti di Banca d’Italia. Mentre è stata ribadita la mancanza di responsabilità da parte sammarinese per lo stop. Che è dunque dettato da un impedimento oggettivo.
Gli incontri ora proseguiranno nei prossimi giorni e settimane per degli approfondimenti tecnici sull’applicazione delle normative stesse.
Iccrea ha comunque ribadito che al momento il servizio non è sostenibile. Per cui o si trovano le condizioni per renderlo meno oneroso oppure è necessario trovare un’alternativa.
San Marino Oggi