ID Rimini – Marco Vincenzi, presentazione del libro presso Palazzo Sums, 26 Febbraio ore 21

La presentazione si terrà

Giovedì 26 Febbraio 2015 – Ore 21

Palazzo S.U.M.S. – Sala Fondazione San Marino

Via G. B. Belluzzi, 1 – San Marino Città

Interverranno

Federica Landi, curatrice indipendente

Danilo Montanari, editore d’arte

Marco Vincenzi, artista e fotografo

Il soggetto di queste fotografie è ben descritto da R. Solnit, nel suo libro “Storia del camminare”, dove scrive: “Le strade sono lo spazio di risulta tra gli edifici (…), lo spazio pubblico non è che il vuoto tra i luoghi del lavoro, i negozi e le abitazioni. Il camminare è soltanto l’inizio dell’essere cittadini, ma camminando il cittadino conosce la propria città e i propri concittadini e abita realmente la città e non soltanto una piccola porzione privatizzata di essa. Camminare per le vie è ciò che connette il leggere una cartina stradale con il vivere la propria vita, il microcosmo individuale con il macrocosmo pubblico; dà un senso al dedalo che c’è intorno. (…) Il camminare conserva agli spazi pubblici la specificità dell’essere pubblici e la loro viabilità”.

Invece, Stefania Rössl e Massimo Sordi, nel descrivere il lavoro fotografico di Marco Vincenzi hanno scritto: “Tra casa e strada si inserisce un terzo elemento, una superficie scoperta che separa spazio pubblico e spazio privato introducendosi come una fascia netta, chiara, precisa: la soglia. Uno spazio interstiziale predisposto ad esprimere all’esterno la percezione privata dell’abitare ma anche un luogo identificato come filtro, un terreno capace di mediare la connessione tra dimensione privata e pubblica del quartiere, due parametri complessi che, nel contesto urbano, tendono a rinnovarsi quotidianamente. (…) Spesso a separare strada ed edificio è un piccolo cortile invalicabile, una zona lastricata impossibile da abitare, utile forse per parcheggiare la vettura di proprietà o per il ricovero di qualche attrezzo, sufficiente appena per lasciar sviluppare qualche elemento vegetale in una improbabile forma. (…) Le immagini fotografiche realizzate da Marco Vincenzi ci consentono di esplorare lo spazio di relazione che s’instaura tra la strada, spazio pubblico per eccellenza, e la casa, il luogo in cui si dimora. Uno spazio che, passo dopo passo, viene scoperto e svelato dallo sguardo attento e distaccato del fotografo. Vincenzi conosce bene la città di Rimini, lo si intuisce dalla capacità di cogliere dettagli anonimi dietro i quali i diversi quartieri della città prendono forma nonché dall’attitudine ossessiva nel cercare di comprendere la dimensione sociale dello spazio urbano, come in un lento ritorno a casa. Il suo sguardo conquista lo spazio privato inaccessibile, non cerca una rispettosa distanza, ma prova a spostarsi, dallo spazio pubblico, fin dove l’occhio e la macchina possono arrivare, mantenendo un rigore compositivo nel rispetto di un lucido distacco emozionale su cui imposta la costruzione poetica del lavoro. Il punto di vista, spesso frontale, a volte in prospettiva, mira comunque ad una precisa restituzione degli elementi rappresentati che diventano così simbolo non solo di un luogo ma del modo di costruire un luogo, un rapporto, un’identità.”

Brevi note biografiche dei partecipanti alla presentazione

Federica Landi è una giovane curatrice indipendente e un’artista che utilizza la fotografia. Laureata con merito all’Accademia dio Belle Arti di Firenze e al London College of Communication, Università delle Arti di Londra, si è occupata di curare ed organizzare mostre per la Millennium Images and Millim Gallery di Londra e Parigi. Recentemente è tornata a vivere in Italia, a Rimini, la sua città natale, dove si occupa della curatela di artisti come indipendente e realizza workshop sulla fotografia. Inoltre, sta portando avanti un’interessante ed innovativa ricerca come artista, nell’ambito delle arti visive attraverso l’uso della fotografia.

Danilo Montanari editore ravennate, si occupa di arte contemporanea, fotografia e architettura dal 1980. Ha pubblicato oltre 700 volumi collaborando con i principali artisti sia italiani che internazionali, da Mario Schifano a Sol Lewitt, da Jannis Kounellis a Joseph Kosuth, Giulio Paolini. Tra i titoli della fotografia: Luigi Ghirri, Olivo Barbieri, Paolo Ventura e gli emergenti Michele Buda, Lisa Santarelli, Alessandra Dragoni, Giuseppe De Mattia. Tra i referenti della casa editrice ci sono gallerie d’arte, pubbliche amministrazioni, fondazioni bancarie e musei (Palazzo delle Esposizioni, Roma, MOCA Los Angeles, Musèe de la Marine,Nizza, Rossini Opera festival Pesaro, Christian Stein, Milano, Collezione Marmotti, Reggio Emilia, UCLA, California, ecc.).

Marco Vincenzi è nato a Fano (PU) nel 1958 e vive nella Repubblica di San Marino. Sociologo, esperto di comunicazione visiva e di fotografia, ha collaborato con enti ed istituzioni per la realizzazione di progetti di ricerca, attività culturali e mostre. A queste attività, su cui ha scritto e pubblicato anche alcuni saggi, alterna quella di artista e fotografo. Dal 2011 insegna Cultura visuale presso il Master di Alta formazione sull’immagine contemporanea di Fondazione Fotografia a Modena. Nel 2012 ha avviato un’attività di promozione culturale sulla fotografia (seminari e mostre) presso RF64 Spazio Minimo a Gualdicciolo nella Repubblica di San Marino. Dall’inizio del 2014, collabora alla piattaforma BAG Curators di Pesaro, per la quale scrive sulla rivista L’Aperitivo illustrato e cura mostre per Bag Photo Art Gallery.10349001_10204548595087966_5369967861972506232_n