Il Barone Rampante di Calvino in tv, Mieli ha preso i diritti

Lorenzo Mieli (produttore con The Apartment, gruppo Fremantle, di Bones And All di Luca Guadagnino, E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino e la serie tv L’amica geniale, per citare solo alcuni titoli) ha in progetto un adattamento tv del Barone Rampante di Italo Calvino, di cui ha preso i diritti di trasposizione, secondo quanto anticipa Deadline.

Pubblicata nel 1957, l’opera metaforica e filosofica ruota attorno a un giovane barone che nel 1767 scala un albero dopo una lite con il padre e vi rimane per il resto della sua vita, fino al 1820. L’opera vinse il Premio Viareggio ed è il romanzo più venduto di Calvino, secondo capitolo della trilogia araldica I nostri antenati, formata inoltre da Il visconte dimezzato (1952) e Il cavaliere inesistente (1959). Mieli ha annunciato i suoi progetti durante una masterclass al London Film Festival, a cui partecipa con Bones And All e Esterno Notte di Marco Bellocchio. “È in assoluto il più importante scrittore italiano del ventesimo secolo”, ha detto Mieli prima del suo panel. “Sono ossessionato dal suo lavoro da sempre e riuscire a ottenere questi diritti per me è già un risultato incredibile”, ha continuato, aggiungendo che ha trascorso più di tre anni per assicurarseli. “Il Barone Rampante è un vero classico e il compito di adattarlo in una serie limitata è molto impegnativo e serio per me a livello creativo. Voglio trovare un regista che ami e capisca davvero Calvino e questo libro e possa fare un lavoro creativo incredibile tanto quanto Calvino ha fatto scrivendolo”.

Il progetto Calvino non è l’unico adattamento nella line up di Mieli: è stato di recente annunciato anche il dramma televisivo storico M , adattato dal romanzo bestseller di Antonio Scurati M. il figlio del secolo sull’ascesa di Benito Mussolini, con Joe Wright alla regia. 


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