Il brutto tempo e l’afa non fermano il flusso dei visitatori del padiglione sammarinese all’Expo di Shanghai che chiude giugno con 245.781 ingressi

Nonostante le tempeste estive e le piogge, il flusso dei visitatori cinesi al padiglione di San Marino all’Expo di Shanghai non accenna a diminuire.

A causa del forte vento, non è neppure possibile ripararsi con l’ombrello dalla pioggia. Eppure, fa sapere la Direttrice del padiglione, Marica Mazzotti, la coda di visitatori in fila non accenna a diminuire.

Questi gli ultimi dati comunicati, relativi all’ultima settimana di giugno:

giovedì           24-giu           8.526

venerdì           25-giu           7.589

sabato           26-giu           9.865

domenica           27-giu           9.965

lunedì           28-giu           7.562

martedì           29-giu           7.458

mercoledì           30-giu           8.562

In totale, nel mese di giugno, ci sono state 245.781 presenze. 14.865 più che in maggio, con una media di 8.193 ingressi al giorno , mentre nel mese di maggio la media era stata di  7.697,20.

Resta inalterato l’interesse prioritario dei visitatori per i simboli della nostra identità statuale originale, come la Statua della Libertà e i vestiti dei Capitani Reggenti, fotografatissimi, e per  le emissioni filateliche dedicate all’Expo. La televisione ICS (International Channel Shanghai) ha dedicato diversi “speciali” ai francobolli sammarinesi, con  particolare attenzione al francobollo in 3D.

La temperatura media a Shanghai è sui 35 gradi con l’85 per cento di umidità, quando non piove. Ma anche in tal caso i visitatori, armati di parasole, non rinunciano a vedere il padiglione reso celebre dagli sbandieratori.

Da Shanghai ci arrivano anche i dati generali sull’Expo, dove il totale dei visitatori si avvia a superare i 24 milioni.

Si ricorda che i padiglioni sono 242. Ogni padiglione rispecchia nello stile e nei contenuti la cultura del paese che rappresenta e per i visitatori costituisce quindi un’immersione ogni volta in un paesaggio diverso, in sapori, arte, tecnologie, stile, industrie, eccellenze e proiezioni future di ben 192 nazioni.

Un’esperienza unica, resa possibile da un evento che rimane a tutt’oggi la più grande esposizione mai realizzata al mondo.