-Svolgimento della medesima attività da almeno 50 anni continuativi, nello stesso locale o nella stessa area pubblica, senza soluzione di continuità anche se con denominazioni, insegne, gestioni o proprietà diverse, a condizione che siano state mantenute le caratteristiche originarie. Alcune condizioni specifiche sono fissate per tabaccherie, farmacie e complessi di proprietà pubblica di particolare valore storico-artistico-
-Per diventare “Bottega storica” bastano invece 25 anni agli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande con la denominazione di “Osterie”, sempre che siano state mantenute le caratteristiche originarie.
-Locali e arredi devono avere un collegamento funzionale e strutturale con l’attività svolta, che deve avere l’accesso su area pubblica (o privata gravata da servitù di pubblico passaggio)
-Nei locali e fa gli arredi, sia interni che esterni, devono trovarsi, visibili al pubblico, elementi, strumenti, attrezzature o documenti di particolare interesse storico, artistico, architettonico, ambientale e culturale e che testimonino la durata nel tempo dell’attività.
-Infine, rappresentano titoli validi la presenza nel locale di finiture – come pavimenti, infissi, intonaci, vetrine, insegne, targhe – che siano proprie e originarie. E anche che il locale sia citato in opere letterarie, cinematografiche, musicali o legato alla toponomastica di Verucchio.
I proprietari o gestori dell’attività che intendono fregiarsi del titolo di “Bottega storica” o “Mercato Storico” possono presentare domanda in via informatica allegando la documentazione richiesta, come da delibera n.286 del 22/04/2025 pubblicata in Albo Pretorio.