Il Consiglio Comunale di Montescudo-Monte Colombo, nella seduta del 30 giugno 2025, ha approvato a maggioranza (voto contrario della consigliera Castellari di gruppo Torri Unite, astenuto il consigliere Del Bianco del gruppo Nuovi Orizzonti) le tariffe della tassa rifiuti per l’anno 2025.
Nonostante l’aumento del PEF – Piano economico finanziario determinato da Atersir – Hera per il 2025 per la raccolta e smaltimento rifiuti arrivato a 765.728,00 euro, 42.456,00 euro in aumento rispetto a quello del 2024, l’Amministrazione Comunale ha, come per gli anni precedenti, applicato una parte dell’avanzo di amministrazione e risorse di bilancio al fine di contenere gli aumenti, sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche.
Si è confermata la volontà di sostenere famiglie, cittadini e attività di ridurre le tariffe della tassa rifiuti anche del corrente anno ciò è stato possibile stanziando risorse per complessivi 130.932,00 euro.
Dal suo insediamento l’attuale Amministrazione Comunale è arrivata a finanziare complessivamente 426.389,51 euro per la riduzione delle tariffe Tari a carico di famiglie ed attività, che sarebbero notevolmente aumentate a causa degli incrementi del Piano economico finanziario stabilito da Hera.
Anche per il 2025 è stata introdotta l’esenzione totale dal pagamento della Tari per i nuclei composti da un solo occupante con reddito Isee fino a 7.500,00 euro e per gli altri nuclei familiari con reddito annuale Isee fino a 15.000,00 euro e l’esenzione totale per gli ultrasessantacinquenni con fasce di reddito basse.
In virtù della minore attitudine a produrre rifiuti è stata prevista anche per quest’anno una riduzione pari al 50% della tassa rifiuti per le aree scoperte delle attività, compresi i magazzini all’aperto.
La creazione di due ulteriori categorie delle utenze non domestiche ha permesso di disciplinare anche per il corrente anno in modo specifico gli agriturismi, con ristorazione e con camere.
Inoltre sono stati esentati dal pagamento del canone relativo all’occupazione del suolo pubblico per l’intero anno tutte le aziende di pubblico esercizio ed i commercianti ambulanti.
Tale complessiva manovra, per non far ricadere l’aumento dei costi di Hera relativi allo smaltimento dei rifiuti sui cittadini e sulle attività e per mantenere le agevolazioni, è stata possibile grazie al fatto che il Rendiconto per la gestione 2024 si è chiuso con un elevato avanzo vincolato determinato altresì dal recupero evasione Tari.
Il Rendiconto dell’anno 2024 e tutta la gestione contabile rappresentano in modo chiaro e puntuale l’attività svolta e la correttezza delle scelte economiche – finanziarie effettuate da questa Amministrazione Comunale, che non sono legate esclusivamente alla congiuntura ma che guardano anche al futuro, al fine di mantenere stabilmente i conti in ordine, destinare risorse per gli investimenti, garantire sempre servizi di qualità ai nostri cittadini e attuare un contenimento della tassazione, rimanendo l’unico Comune della Provincia di Rimini e uno dei pochi in Italia a non aver applicato l’addizionale comunale IRPEF a carico dei propri cittadini.
L’Amministrazione Comunale