L’annuncio ufficiale di due settimane fa aveva fatto parecchio rumore, con le due righe di comunicato firmate da Giorgio Crescentini che aveva dichiarato di voler abbandonare il proprio incarico di presidente della Fsgc alla fine del 2015. E così, ieri mattina, è arrivata la risposta del Consiglio Federale che ha chiesto al numero 1 del calcio sammarinese di ripensarci, tramite un lungo e significativo comunicato: “Il Consiglio Federale della Federazione Sammarinese Gioco Calcio – si legge nella nota ufficiale – nella propria seduta del 9 luglio 2015 ha valutato formalmente la decisione del Presidente Giorgio Crescentini di dimettersi al termine del corrente anno solare. Il momento che sta attraversando il calcio mondiale è indiscutibilmente complicato, grazie al fatto che lo stesso ha, come espressioni intrinseche, differenti interessi emergenti. Anche il calcio sammarinese è coinvolto nel processo di trasformazione globale e, per la complessità della realtà che stiamo affrontando, ha bisogno di fare ricorso agli uomini di maggiore esperienza e di indiscussa capacità come il Presidente Crescentini. Per questo e per tanti altri motivi, pur comprendendo il logorio psicofisico a cui è stato sottoposto in oltre trenta anni di onorata carriera e facendo leva sull’infinita passione che lo ha sempre contraddistinto, il Consiglio Federale chiede formalmente al proprio Presidente un ulteriore sforzo, pregandolo di portare a termine il suo mandato presidenziale. Nella speranza che le condizioni di salute siano tali da non impedire un ulteriore sacrificio, i consiglieri federali unanimemente e solidalmente chiedono al Presidente Crescentini di rinunciare all’intenzione di abbandonare il comando della Federazione. Rinnovando i sentimenti della più alta stima e della totale fiducia alla persona che è stata, che è e che sempre sarà un punto di riferimento per tutti gli amanti
del calcio sammarinese, il Consiglio Federale si unisce al coro dei tanti che respingono le dimissioni del Presidente”.
Insomma, il Consiglio chiede al proprio presidente di fare retromarcia e di arrivare fino alla fine del proprio mandato, che scadrà nel gennaio 2017. Ma come ha preso questa richiesta il presidente della Fsgc?
A caldo, dopo aver analizzato il comunicato, ecco il pensiero di Giorgio Crescentini: “Ringrazio il Consiglio Federale per le belle parole nei miei confronti e peraltro condivido ogni parola scritta nel comunicato e relativa alla crescita del calcio sammarinese e di tutto il movimento. Valuteremo la situazione e vedremo il da farsi e inoltre li ringrazio per la richiesta che è stata fatta”. Crescentini, però, preferisce non sbilanciarsi: “Valuteremo al meglio il tutto – ribadisce – ho bisogno di tempo, non è una scelta facile, ci vorrà più di qualche giorno”. La Serenissima