Il dominio di Andreucci al Rally di San Marino

Un domino assoluto firmato Paolo Andreucci, un capolavoro da consegnare agli annali dello sport. Il pilota ufficiale della Peugeot Italia ha vinto la trentasettesima edizione del rally di San Marino, aggiudicandosi tutte le prove speciali di uno degli appuntamenti più apprezzati del panorama internazionale. Andreucci, alla seconda vittoria stagionale dopo il rally dell’Adriatico, ha imposto alla gara un ritmo insostenibile ed anche i principali avversari, hanno preso atto della superiorità del pilota toscano. A cominciare dal campione italiano Luca Rossetti, che per il secondo anno consecutivo, si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio. Il rally, oltre a confermare le grandi difficoltà di un percorso completamente su sterrato, ha evidenziato le qualità di due piloti emergenti. Emanuele Dati ha centrato il terzo posto assoluto, al termine di una gara che lo ha visto sempre tra i principali protagonisti. Discorso analogo per Denis Colombini. Il sammarinese, per la prima volta al volante di una Peugeot 207, si è classificato al quarto posto assoluto ed ha vinto la speciale classifica del trofeo “Augusto Barducci “. Week –end da dimenticare per Renato Travaglia, il leader della classifica tricolore non è andato oltre al sesto posto, rallentato nell’ ultima prova speciale da una foratura del finlandese Gardemeister. Ottima invece la prova di Daniele Ceccoli, settimo e Federico Martelli undicesimo, mentre Alex Raschi è stato costretto al ritiro, a causa di un problema meccanico. Stessa sorte per Piero Longhi, rottura della pompa della benzina e per Andrea Navarra, uscito di strada dopo appena 500 metri della seconda prova speciale.