Il dramma di Alonso: “Corro nei kart. Cos’è l’11 settembre?”. Persi 20 anni di memoria?

alonsoChe a Fernando Alonso sia successo qualcosa di oscuro, ormai, è noto a tutti. Quell’incidente a Montmelò nei test con la McLaren nasconde molti segreti. L’asturiano, infatti, non correrà il primo gran premio della stagione. E dal giorno del botto non ha mai parlato, se non su twitter. Nel frattempo si rincorrono le indiscrezioni, e quella più quotata, che assomiglia ormai a una mezza verità, è che il pilota abbia subito una fortissima scossa elettrica causata dalla power unit della sua monoposto.

L’amnesia – E oggi, su Alonso, escono altre sconvolgenti indiscrezioni. Il pilota, secondo la ricostruzione di El Pais, avrebbe perso la memoria per una settimana dopo il misterioso incidente. “Mi chiamo Fernando Alonso, corro sui kart, e il mio sogno è arrivare in Formula 1″, avrebbe detto ai commissari accorsi dopo lo schianto a Montemelò. In un sol colpo, dunque, Alonso avrebbe cancellato l’esordio in Formula 1, i due titoli mondiali vinti e anche l’11 settembre. Un enorme buco nero di vent’anni, dal 1995 ad oggi.

Buco di 20 anni – I commissari si sarebbero resi conto dell’amnesia sottoponendolo alle domande di rito che si fanno a chi ha subito un trauma cranico. Le domande sono state fatte al pilota dopo che aveva perso i sensi. Secondo le indiscrezioni la perdita di memoria sarebbe durata almeno una settimana (durante la quale, e probabilmente non è un caso, Nando non ha mai parlato con la stampa). I ricordi, poi, sarebbero gradualmente (e lentamente) tornati). La ricostruzione dei fatti pare compatibile con l’evolversi della situazione medica di Alonso: è quanto sostengono i medici sentiti dal quotidiano spagnolo. Il giallo, dunque, si fa sempre più fitto e preoccupante.