Il gesto di generosità di Elena Bergnesi: metà dell’eredità al Gattile comunale di Rimini

La donazione testamentaria sosterrà il progetto di ricostruzione della struttura di via Maderna dopo l’incendio doloso del marzo scorso. Avvio del cantiere previsto per l’inizio del 2026.

Ci sono gesti di generosità che continuano oltre chi li compie. È il caso della riminese Elena Bergnesi, che si è spenta il 9 maggio scorso, all’età di 70 anni, in Spagna e che ha scelto di destinare la metà della propria eredità al Gattile comunale di Rimini e l’altra metà all’ospedale “Morgagni Pierantoni” di Forlì, e in particolare al reparto di senologia Vallis Neri.

Un lascito che parla di amore profondo per gli animali e di attenzione in particolare verso quelli più fragili, che si traduce in cura e soprattutto in una seconda possibilità di vita per loro.

Elena Bergnesi è stata cremata in Spagna, secondo le sue volontà e le sue ceneri sono state tumulate nel Cimitero Monumentale di Rimini lo scorso 7 ottobre, durante una cerimonia funebre a cui hanno partecipato l’assessora Francesca Mattei e il dirigente ai servizi civici Pasquini in segno di riconoscimento per il suo straordinario gesto.

L’eredità destinata al gattile ammonta a 100mila euro, come è emerso all’atto di apertura del testamento e arriva in un momento importante dopo l’incendio del 23 marzo scorso, che ha colpito l’area del futuro gattile in via Maderna, nella zona di San Martino in Venti, proprio a pochi giorni dall’avvio dei lavori di riqualificazione.

La nuova progettazione – già affidata ad Anthea – prevede un gattile moderno, modulare, con standard avanzati di sicurezza, spazi dedicati al benessere degli animali, ambienti interni ottimizzati e impianti completamente rinnovati. L’obiettivo è una struttura funzionale, resistente, confortevole e sostenibile. L’avvio del cantiere è programmato entro la primavera del 2026, dopo la conclusione dell’iter tecnico e amministrativo della nuova progettazione che si è resa necessaria dopo la completa distruzione dell’immobile esistente in seguito all’incendio.

«Il gesto di Elena Bergnesi – commenta l’assessora ai diritti e al benessere degli animali del Comune di Rimini, Francesca Mattei – è un esempio straordinario di altruismo e sensibilità verso gli animali più fragili che si traduce in un aiuto concreto che sarà fondamentale per la rinascita del gattile. Dopo l’incendio abbiamo dovuto ricominciare da capo: la riprogettazione è in corso e il nuovo cantiere prenderà il via nel 2026. Sarà una struttura più moderna, accogliente e sicura, pensata per garantire cure, protezione e una seconda possibilità, dove ogni felino potrà ricevere le cure necessarie e, si spera, trovare una famiglia che se ne prenda cura. Il Comune di Rimini rinnova il proprio ringraziamento a Elena Bergnesi per il suo straordinario gesto di altruismo, che continuerà a generare benefici concreti per molti anni a venire».

Comune di Rimini