Un sospetto ha di nuovo spinto gli investigatori di Arezzo al piccolo cimitero di San Gianni, poco distante da Ca’ Raffaello, dove viveva Guerrina Piscaglia ladonna scomparsa un anno fa e dove nei giorni scorsi sono stati ritrovati in una botola ossa umana, alcuni resti di un corpo. Lo scheletro, che non era completo, si è poi saputo appartenere ad un uomo.
Ora però i carabinieri sono tornati a cercare guidati dal sospetto che il corpo di Guerrina possaessere stato nascosto in una tomba da cui sarebbero stati tolti i resti del corpo che vi era sepolto e che potrebbe essere quello di cui sono state trovate le ossa nella botola. Il Resto del Carlino
