Una sede prestigiosa per l’ultima tappa della presentazione del libro di Romeo e Viola Morri che racchiude un pezzo di storia che coinvolge tutti i sammarinesi e che Asset Banca ha deciso di pubblicare. Gli autori hanno affrontato con la massima coscienza professionale un’impresa vasta e delicata nella ricerca dei soprannomi del territorio arrivando ad un mirabile risultato. Una bella ed emozionante pagina della storia sammarinese che ci porta alle origini di un’usanza che non fa parte solo del passato; sono vivi infatti gli aneddoti, i luoghi, le disavventure, quasi sempre comiche.
Il libro è dunque attuale e significativo e ne ritroviamo le frastagliate origini familiari
che altrimenti sarebbero state condannate a sopravvivere solo nella memoria di pochi. Il volume racchiude un repertorio straordi- nario di 1600 soprannomi che restituiscono ad ogni individuo una miniatura scintillante che risale a ritroso nelle generazioni. Rivive allora quel tempo in cui le persone erano unite da un legame forte, consolidato dai ritmi semplici della quotidianità che erano poi la fonte di ispirazione da cui traevano origine i soprannomi.
“Cumé chi i dis”? E’ un vero e proprio atto d’amore per San Marino che realizza il desiderio di chi è lontano di serbare ogni piccolo ricordo delle nostre radici. Appuntamento per martedì 8 aprile al Grand hotel di città alle 20.30 con il saluto del Capitano di castello Maria Teresa Beccari, la presen- tazione del volume da parte degli autori, il saluto del presidente Asset Banca Stefano Ercolani e un piccolo rinfresco con distribuzione del libro che verrà omaggiato a tutti i presenti.