Il gruppo consiliare del PSRS ha inoltrato una lettera all’ANIS, a seguito della tornata di incontri che l’associazione medesima ha effettuato con i capigruppo consiliari: “La lettera che avete inviato ai Capi Gruppo Consiliari riveste notevole importanza in questo delicato e difficile momento della vita pubblica in quanto è la prima volta che la Vostra Associazione scende in campo con posizioni e valutazioni politiche decise. L’opinione negativa sull’operato dei vari governi che si sono succeduti, fallimento dopo fallimento, ci trova d’accordo così come condividiamo la richiesta di “ripartire con una vera, convinta fase di discontinuità”, che noi da molto tempo definiamo “radicale cambiamento” e fine della “vecchia politica”. La Vostra presa di posizione è un macigno sulla strada di un governo inadeguato, inefficiente e immobilistico che si pone in assoluta continuità con la vecchia politica alla giornata e che ha aggiunto nuovi guasti al sistema Paese senza offrire una prospettiva di uscita dalla crisi.
Abbiamo però dei distinguo da avanzare per contribuire seriamente ad un dibattito pubblico e per ricercare, insieme alle forze liberali, moderate e democratiche responsabili una strategia di uscita dalle gravissime difficoltà che aumentano giorno dopo giorno. Noi del Gruppo Consiliare Socialisti Riformista Sammarinese riteniamo che il Paese sia in fase di emergenza e che però la politica non possa dimettersi dal ruolo che le è proprio, anche se è doveroso e utile che si apra alla collaborazione di tutte le migliori risorse umane disponibili, imprimendo una svolta decisiva per la costruzione di una nuova San Marino i cui pilastri devono essere la trasparenza, la legalità e la cooperazione internazionale. Siamo convinti che il Paese abbia bisogno di una innovativa e alta politica, nonché di un insieme di riforme coordinate da inserire in un progetto organico di ammodernamento e di progresso legato ad un bilancio di programma riequilibrato e realistico e alle sinergie tra pubblico e privato. Con gli annunci e con provvedimenti spiccioli non si va da nessuna parte. Concordato un progetto per fare sistema e per rilanciare l’economia e il prestigio della Repubblica, è possibile selezionare una serie di interventi a breve in favore delle attività produttive e dei servizi nell’ambito di una strategia virtuosa di uscita dalla crisi affinché non ricada completamente sulle spalle dei lavoratori dipendenti come sembra trasparire. E’ per noi chiaro che non servono atti di “coraggio straordinario”, ma assunzione di responsabilità personali e di gruppo per salvare il Paese dal declino in cui è stato portato per superficialità, leggerezza, presunzione e incompetenza dalle quali nessun governo degli ultimi anni, compreso quello attuale, è stato immune.
Noi del Gruppo Consiliare Socialista Riformista Sammarinese confermiamo la volontà di definire una alleanza politica e programmatica di lungo termine con il centro moderato, liberale e democratico disponibile a riformare completamente il Paese proiettandolo nella modernità, nella legalità e nell’efficienza, a rinnovare la politica nella forma e nella sostanza, nei metodi e nei fatti concreti, a offrire un futuro di certezze a tutti i sammarinesi, a dare ruolo e dignità internazionale alla Repubblica.
La nostra disponibilità a confrontarsi e a collaborare nelle forme e nei modi da concordare è sincera e totale, con l’auspicio che anche l’attuale compagine governativa colga la necessità di aprirsi al dialogo, abbandonando la deleteria strada, intrapresa negli ultimi mesi, dello scontro generalizzato con le Istituzioni e con le forze sociali ed economiche.
Distinti saluti.
I membri del Gruppo Consiliare Socialista Riformista Sammarinese:
F.to Paride Andreoli
F.to Silvia Cecchetti
F.to Simone Celli
F.to Paolo Crescentini
F.to Germano De Biagi
F.to Alessandro Mancini
F.to Alfredo Manzaroli
F.to Federico Pedini Amati
PSRS